In un tiepido pomeriggio di primavera stavo giocando nel Tennis Club del parco di Sereikiskes, quando dal cielo un puntino piccolo piccolo si e' avvicinato al campo fino a diventare una bella mongolfiera rossa, che ha stazionato silenziosa a pochi metri sopra di noi giusto in tempo per assistere al set-point. Pochi secondi dopo era gia' tornata in mezzo al cielo, lassu', libera come una rondine. Pure girando per le vie di Vilnius balzano all' occhio svariati mezzi di trasporto assai curiosi utilizzati dai lituani in ogni angolo della citta'. Riscio' hi-tech, bizzarre macchine d' epoca, molte, moltissime mongolfiere, chilometriche limousine, monoruote, sidecar e chi piu' ne ha piu' ne metta. Credo che cio' sia l' espressione della raggiunta liberta' di un popolo che e' stato occupato e schiacciato dal totalitarismo per oltre un cinquantennio, e che ora ha una gran voglia di gustarsi appieno tale liberta'.
Grazie al mio fido Nokia, ora forte di 2 freschi Giga di memoria, ecco qualche video.
Grazie al mio fido Nokia, ora forte di 2 freschi Giga di memoria, ecco qualche video.
Le mongolfiere, in gran voga, qui sopra la piazza della cattedrale:
Per le vie del centro e' facile imbattersi in un segway:
I rollerblade sono pure assai diffusi:
Riscio' d' ultima generazione per turisti oziosi:
Nella notte, curiose biciclette:
Altre mongolfiere sopra le vie della citta' (l' allarme e' scattato, ma il vecchio Passattone sempre li fedele..):
E per finire, ecco cosa e' atterrato sul campo in cui stavo facendo jogging: un dirigibile!
Se torno in Italia, sara' possibile percepire la stessa sensazione e pulsione di liberta', o il popolo e' oppresso dalla superficialita' dilagante e ormai rassegnato? E se si, perche' mai?
Nessun commento:
Posta un commento