22 giugno, 2008

LA MAGICA NOTTE DI JONINES

Il 21 giugno a Vilnius si festeggia San Jonines e la citta' e' in gran festa nella serata del solstizio d' estate. Le strade della citta' si riempiono di sciami di persone in una notte di musica e poesia: musei, gallerie, chiese, universita' aprono gratuitamente le loro porte per tutta la notte, a completa disposizione di visitatori e curiosi. E' una festa di lontanissime origini pagane, e cosi' nei boschi vengono celebrati arcaici rituali tra enormi falo': affollate processioni tra i bui sentieri della foresta tra piccoli lumi, alla vana ricerca di leggendari funghi dai poteri magici, mentre giovani ragazze, giu' al fiume, sospingono sull' acqua propiziatorie candele galleggianti al fine di trovare un giorno un buon marito, col meraviglioso risultato del fiume scintillante nella notte.

Quest' anno ho optato per festeggiare il giorno piu' lungo dell' anno in citta', avendo gia' assistito in passato alle pagane celebrazioni folk nella foresta lungo il fiume. Grazie alla mio fido cellulare, ho pensato di immortalare qualche scampolo della nottata, ma ahime' la fotocamera del mio Nokia rende malissimo in assenza di buona illuminazione e cosi il reportage lascia assai a desiderare. Comunque:


Cavalieri, Diavoli, Re e Regine per le vie del centro storico.


In una sala del Lietuvos Dailes Muziejus, ed e' gia' notte, concerto a quattro mani, mentre dalla balconata si osservano persone intente a far composizioni di candele nell' atrio sottostante. Anche altre sale del museo sono ancora aperte al pubblico, e frequentatissime.











E dopo la musica, spazio alla poesia con la fine dicitrice:









Ed ecco cosa accade nella chiesa di San Bernardino a mezzanotte circa....
Christian rock? I Frati Francescani che gestiscono questa chiesa sono fenomenali. La band del seguente video suona proprio rock verace ed accattivante, col cantante che pare un Axl Rose dei Guns N 'Roses, e pure piu' bellino: il tutto sotto Cristo in croce, che rassicura dall' alto. Assistendo a eventi di questo tipo mi vien da pensare alla previsione del calendario Maya secondo cui il 2012 sara' l' anno di una grande trasformazione spirituale per l' umanita'. Dai che quasi ci siamo!



Il clou della serata e' arrivato poco dopo a sorpresa, a notte ormai inoltrata. La chiesa di San Bernardino era liberamente visitabile in ogni sua parte e cosi abbiamo risalito l' antica e ripidissima scala a chiocciola che porta ai piani alti della chiesa. Uno spettacolo prodigioso si e' parato davanti ai nostri occhi: Vilnius e le luci della sua notte vista attraverso le guglie gotiche della meravigliosa adiacente chiesa di Sant' Anna (che Napoleone, quando passo' da queste parti, disse di voler portare a Parigi per via della sua bellezza). Uno scorcio, attraverso gli sghimbesci oblo' sul tetto, che potrebbe davvero stare a pieno titolo in un film di Harry Potter. Magia pura.






























Ancora piu' su... Passando attraverso una fessura nel muro in via di ristrutturazione e con un minimo di arrampicata, eccoci in una torretta sopra al tetto! La vista attraverso le piccole fessure/finestre medioevali e' veramente fiabesca. Per questa occasione soltanto: evviva la turre eburnea!

Tappa successiva all' Accademia d' Arte poco distante. Ancora un po' di magia in questa installazione all' ingresso dell' Accademia.




Nell' aula magna film d' animazione lituani assai notturni ed onirici..




E nel cortile musica trance per le tribu' metropolitane.


Anche le aule sono aperte ai visitatori tutta la notte. Non si finisce mai d' imparare.

















Tra i vari lavori, mi ha incuriosito questo (nella foto sotto), per via della mio recente interessamento ai temi dell' Artificial Intelligence, nanotecnologie molecolari e singolarita' tecnologica. Anche gli artisti "sentono" che l' homo sapiens si sta evolvendo in qualcosa di nuovo ed ancora sconosciuto.















Ed ecco l' artista, che si dice entusiasta all' idea di diventare un cyborg.















La lunga notte e' finita sulle note nu-jazz di un Dj giapponese che ha suonato al Cafe' de Paris (in stile molto Dimitri from Paris), mentre in Vokeciu Gatve continuava il brulichio di gente che portava il suo tributo all' appena sopraggiunta Estate. Che bella festa per tutti, piu' di cosi' non si poteva davvero chiedere.

1 commento:

egle ha detto...

omg, that night was reaaaaaly speacial!!!;)